Master Biennale in Mediazione Familiare

Definizione di Mediazione Familiare

La Mediazione Familiare si propone come un approccio alternativo alla gestione dei conflitti coniugali in vista di una separazione o di un divorzio” in cui una terza persona imparziale, qualificata e con una formazione specifica, chiamata mediatore, agisce per facilitare la risoluzione della disputa tra i due coniugi.
Nell’intervento di Mediazione familiare viene posta attenzione alla riorganizzazione delle relazioni familiari a causa o in previsione della separazione coniugale o del divorzio.
Gli aspetti che sono oggetto del percorso di mediazione familiare riguardano la gestione dei compiti educativi, il mantenimento, la divisione dei beni e proprietà comuni. A chi si rivolge
Il Corso è prevalentemente rivolto a: Psicologi, Avvocati o Laureati in Discipline Giuridiche, Sociologi, Assistenti Sociali e Operatori Sociali, Educatori, Pedagogisti, Laureati in Discipline Umanistiche.

Master Biennale in Mediazione Familiare 

Contenuti

Il percorso formativo in aula si compone di 240 ore così suddivise:
AREA 1 – AREA DELLA MEDIAZIONE FAMILARE ore 170

MODULO 1.1 LA MEDIAZIONE FAMILIARE ore 8 (8 ore di teoria)
MODULO 1.2. LE CAPACITA’ SPECIFICHE DEL MEDIATORE ORE 16 (10 ore di teoria, 6 ore di pratica) MODULO 1.3 STRUTTURA E FASI DELLA MEDIAZIONE FAMILIARE ORE 146 (50 ore di teoria, 96 ore di pratica)

AREA 2 – AREA DELLE MATERIE COMPLEMENTARI ORE 70

MODULO 2.1. PSICOLOGIA DELLA FAMIGLIA ORE 16
MODULO 2.2. SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA ORE 8
MODULO 2.3. LEGISLAZIONE DELLA FAMIGLIA ORE 16

Attività formativa complementare
E’ previsto all’interno del percorso formativo un modulo denominato “ENNEAGRAMMA” che si svolgerà nella sede dell’Istituto Gestalt di Puglia di Arnesano (LE) – Via De Simone, 29.
Tirocinio/Stage
Il corsista effettuerà un periodo di tirocinio/stage di circa 60 ore presso strutture convenzionate con l’Istituto Gestalt di Puglia quali: studi legali, consultori, Centro di Mediazione dello stesso Istituto Gestalt di Puglia, cooperative sociali, comunità.
Esami finali
Alla fine del percorso sono previsti i seguenti esami:
– Esame di I livello “di idoneità alla pratica guidata” che consiste nella presentazione della Tesi e un esame scritto e pratico con giudizio finale
– Esame di II livello di “qualifica professionale” che dà accesso alla certificazione presso enti Terzi (cfr. Legge 4/2013 e Norma Tecnica UNI) consiste in un colloquio valutativo basato su una tesi che analizzi il percorso formativo o su casi mediati dal candidato